3 pregiudizi per cui non contatti uno psicoterapeuta
In qualità di terapeuta, tendo sempre a mettermi nei panni delle persone che mi richiedono un aiuto, comprendendo il loro dolore che spesso portano con sé da diverso tempo. Tuttavia, ci sono diversi ostacoli che purtroppo non permettono a loro di mandare quella mail o di alzare la cornetta per prendere un appuntamento con un professionista.
Infatti, è ancora curioso che secondo un’indagine del 2017 svolta dall’Eurodap (Associazione europea Disturbi da Attacchi di Panico), il 70% degli italiani consideri inutile rivolgersi ad uno psicologo in quanto ritiene che i problemi vadano risolti da soli o al massimo confidandosi con amici o familiari. Inoltre, alcune persone vivono ancora la richiesta di aiuto di un professionista della salute mentale come l’essere “pazzi” o “deboli”, provando spesso estrema vergogna nell’ammettere di avere un disagio emotivo o relazionale e preoccupandosi in modo catastrofico di cosa potrebbe accadere una volta che si sceglie di iniziare una psicoterapia.
Qui di seguito, vi riporto anche i 3 principali motivi che secondo la mia esperienza clinica portano le persone a non chiedere aiuto:
POSSO FARCELA DA SOLO!
Facendo questo lavoro da diverso tempo e collaborando con diversi colleghi medici, mi accorgo che le persone in relazione ad un problema organico ragionano in un’ottica preventiva contattando immediatamente il professionista per curare, ad esempio, un dolore muscolare o una patologia cardiaca. Contrariamente, la maggior parte dei miei pazienti arriva nella mia stanza quando il problema è ormai strutturato da diverso tempo, avendo dunque convissuto anni e anni con un disturbo dell’umore, con l’ansia, con difficoltà relazionali o con un trauma e si rivolgono a me solo quando hanno esaurito tutte le strategie per tamponare il loro disagio. Dunque, in relazione alla salute mentale si tende purtroppo spesso a ragionare solo in un’ottica di cura e non di prevenzione. Questo modus operandi risulterà purtroppo per i pazienti molto più dispendioso dal punto di vista economico, temporale e personale.
Tuttavia, nella peggiore delle ipotesi, alcune persone non contatteranno mai uno psicoterapeuta poiché si affideranno a comportamenti di compensazione dannosi come abuso di sostanze stupefacenti, difficoltà comunicative come estrema compiacenza o aggressività fisica e verbale, ritiro sociale e molto altro che col passare degli anni contribuirà a rovinare la loro qualità della vita a livello relazionale, personale, lavorativo e scolastico.
SE INIZIO UNA PSICOTERAPIA DURERA’ ANNI O, ADDIRITTURA, UNA VITA…
Lo stereotipo della psicoterapia intesa come un percorso lungo e interminabile risale agli approcci primordiali tipici dei primi del Novecento ma al giorno d’oggi tutto ciò è stato fortunatamente superato. Infatti, dovrebbe rincuorarvi che nella maggior parte dei casi non c’è bisogno di un trattamento lungo poiché, soprattutto utilizzando approcci basati sull’evidenza scientifica come il trattamento EMDR, la Flash Technique e la Psicoterapia Cognitivo Comportamentale, si possono ottenere dei risultati immediati ed efficaci già con 12 – 15 sedute. Infatti, entrambe le forme di psicoterapia sono basate su solide prove sperimentali in modo da poter offrire al paziente un valido investimento in termini di fiducia, tempo, energia e denaro. Tuttavia, nelle situazioni clinicamente più compromesse, il percorso potrebbe durare diversi mesi o anni ed includere eventualmente una terapia psicofarmacologica.
CI SONO SEGRETI COSI’ INTIMI CHE NON RIUSCIREI A COMUNICARE NEMMENO AL MIO TERAPEUTA
Parlare di certe cose personali è una cosa che crea estremamente disagio, soprattutto quando si parla di situazioni delicate che hanno messo in pericolo la nostra incolumità (es. un abuso sessuale, violenza domestica, separazioni coniugali etc.). Essendo pienamente consapevole che fare una cosa del genere costa fatica e dolore, non ti forzerò mai a parlare di certe cose ed aspetterò i tuoi tempi. Infatti, una volta che ti sentirai al sicuro e protetto nella nostra relazione terapeutica, riuscirai con buone probabilità a liberarti di questo peso sperimentando diversi vantaggi come la regolazione e il riconoscimento delle emozioni, il controllo degli impulsi, una percezione di sé più consapevole e ti creerai delle relazioni sociali più soddisfacenti che ti permetteranno di avere una qualità della vita più soddisfacente.
SITOGRAFIA
www.eurodap.it
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